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Al via la campagna vaccinale per le persone con elevata fragilità e loro caregiver

Il 29 marzo parte la campagna di vaccinazione anti-Covid per le persone con elevata fragilità e loro caregiver.

Il Piano nazionale vaccini anti Covid-19 ha individuato una categoria di soggetti, dai 16 anni in su, che hanno un rischio elevato di sviluppare forme gravi di Covid-19.  Le cause possono essere diverse: un danno d’organo pre-esistente, una patologia rara, una compromissione della risposta immunitaria a SARS-CoV-2 (si parla quindi di estremamente vulnerabili) o una grave disabilità fisica, sensoriale, intellettiva, psichica, ai sensi della legge 104 del 1992 art. 3 comma 3.

Chi rientra tra gli estremamente vulnerabili non deve accedere al servizio di adesione, ma attendere la chiamata del medico di medicina generale o del centro specialistico di cura. 

Estremamente vulnerabili contattati dai centri specialistici di cura

  • Insufficienza renale/patologia renale
  • Persone sottoposte a trattamento dialitico cronico
  • Patologia oncoematologica
  • Pazienti onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure.
  • Sono inclusi in questa categoria anche i loro conviventi
  • Trapianto di organo solido e di cellule staminali emopoietiche 
  • Pazienti in lista d’attesa o trapiantati di organo solido
  • Pazienti in attesa o sottoposti a trapianto (sia autologo che allogenico) di cellule staminali emopoietiche (CSE) dopo i 3 mesi e fino a un anno quando viene generalmente sospesa la terapia immunosoppressiva
  • Pazienti trapiantati di CSE anche dopo il primo anno, nel caso che abbiano sviluppato una malattia del trapianto contro l’ospite cronica, in terapia immunosoppressiva.
  • Sono inclusi in questa categoria anche i loro conviventi.
  • Emoglobinopatie
  • Persone con talassemia o anemia a cellule falciformi
  • HIV
  • Persone con diagnosi di AIDS o con conta dei CD4 inferiore a 200.
Estremamente vulnerabili contattati dai medici di medicina generale
  • Malattie respiratorie
  • Persone con fibrosi polmonare idiopatica
  • Persone con altre patologie che necessitino di ossigenoterapia compresi pazienti in CPAP (OSAS)
  • Malattie cardiocircolatorie gravi
  • Persone con scompenso cardiaco in classe avanzata (III-IV NYHA)
  • Pazienti post shock cardiogeno
  • Malattie neurologiche
  • Pazienti con sclerosi laterale amiotrofica e altre malattie del motoneurone
  • Persone con sclerosi multipla
  • Persone con distrofia muscolare
  • Persone con paralisi cerebrali infantili
  • Persone in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive e i loro conviventi. Sono inclusi in questa categoria anche i loro conviventi
  • Pazienti con miastenia gravis
  • Pazienti con patologie neurologiche disimmuni: sindrome di Guillain-Barré e sue varianti (sindrome di Miller Fisher); poliradicoloneuropatia cronica infiammatoria demielinizzante (CIDP) (un tempo considerata la variante cronica della Guillain-Barré); neuropatia motoria multifocale (MMN); neuropatie associate a vasculiti; neuropatie associate a gammopatie monoclonali
  • Diabete/altre endocrinopatie severe come il morbo di Addison
  • Tutte le persone con diabete di tipo 1 e 2
  • Persone con il morbo di Addison
  • Persone con panipopituitarismo
  • Fibrosi cistica
  • Persone da considerare per definizione ad alta fragilità per le implicazioni respiratorie tipiche della patologia di base
  • Malattia epatica
  • Persone con diagnosi di cirrosi epatica
  • Malattie cerebrovascolari
  • Persone che hanno subito uno stroke nel 2020 e per gli anni precedenti con ranking maggiore o uguale a 3
  • Patologia oncologica
  • Pazienti oncologici in fase di attiva di nuova diagnosi
  • Pazienti in trattamento chemio/radio-terapico o che hanno sospeso la terapia immunosoppressiva e/o mielosoppressiva da meno di sei mesi. Sono inclusi in questa categoria anche i loro conviventi
  • Pazienti con patologia tumorale maligna in fase avanzata non in remissione
  • Sindrome di Down
  • Persone con sindrome di Down, in ragione della loro parziale competenza immunologica e della molto frequente presenza di cardiopatie congenite
  • Grave obesità
  • Persone con BMI maggiore di 35
  • Malattie autoimmuni - Immunodeficienze primitive
  • Pazienti con grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza
  • Pazienti con immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico.
  • Sono inclusi in questa categoria anche i loro conviventi
Persone con disabilità grave
Sono inclusi in questa categoria anche i loro conviventi e caregiver che forniscono assistenza continuativa.
In caso di minori che non possono essere vaccinati per mancanza di vaccini indicati per la loro fascia d’età, è prevista la vaccinazione per i genitori, i tutori o gli affidatari. 

 

Le persone estremamente vulnerabili che sono contattate per la vaccinazione dai centri specialistici di cura sono quelle con le seguenti patologie:

Per le persone con le precedenti patologie che hanno grave disabilità ai sensi della legge 104 del 1992 art. 3 comma 3 il centro di cura prende in carico anche conviventi e caregiver.

Le persone estremamente vulnerabili che sono contattate per la vaccinazione dai propri medici di medicina generale sono quelle con le seguenti patologie:

Le persone con disabilità grave fisica, sensoriale, intellettiva, psichica ai sensi della legge 104 del 1992 art.3 comma 3 possono contattare il proprio medico di medicina generale per la vaccinazione.

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